Stabilità proteica
L'utilizzo di tannini come elemento di chiarifica è vincolato all'alterazione sensoriale che ne deriva in seguito al dosaggio richiesto.
Si può contribuire alla stabilità proteica nei vini bianchi attraverso l'utilizzo di tannini specifici come Premium® Uva SG, Ti Premium® SG, Safe Tan® SG o Premium® Stab SG, che possiedono un'elevata reattività nei confronti delle proteine; questi tannini sono in grado di rispettare la componente organolettica del vino di partenza senza indebolirne la struttura.
Altra soluzione più tradizionale: la bentonite, che è l'elemento deproteinizzante per eccellenza. La proposta comprende bentonite sodica ad alto potere deproteinizzante (Plusgran® Gel), bentoniti attivate divise in granulari (Plusgran®) o in polvere (Flottobent® e V Bentonite). Tutte queste soluzioni si possono usare a microdosaggi in quanto possiedono un potere deproteinizzante molto elevato. Plusgran® Gel ancor più elevato su standard d’eccellenza.
Per un’azione più compattante sul deposito, usare Mastervin® Compact, una bentonite che al momento della sua granulazione è stata integrata con gel di silice e silici colloidali: da questo nuovo prodotto possiamo ottenere chiarifiche più illimpidenti, depositi compatti e rispetto del colore.